Nel corso del 2021 si è registrato un aumento della potenza installata rispetto al 2020 relativamente agli impianti fotovoltaici. In particolare si è passati da 686 MW a 937 MW del 2021.  Il fotovoltaico raggiunge così una potenza cumulata complessiva di oltre 22.000 MW con un numero di impianti di poco superiore al milione.  Più della metà della potenza installata viene prodotta da impianti fotovoltaici con potenza compresa fra i 20 e i 1000 KW.

Le Regioni più virtuose in riferimento alla potenza installata sono la Puglia, Lombardia e l’Emilia Romagna. Dal punto di vista del maggior numero degli impianti fotovoltaici connessi abbiamo la Lombardia, il Veneto e l’Emilia Romagna.

Nel 2021 si è registrato inoltre un forte incremento delle installazioni di impianti fotovoltaici con sistemi di accumulo raggiungendo oltre 35.000 impianti.  Si è passati da una capacità complessiva di accumulo di 111 MWh del 2020 a 431 MWh del 2021.  La Lombardia seguita da Veneto ed Emilia Romagna sono state le Regioni che hanno registratola maggiore capacità connessa di sistemi di accumulo.

Il risultato sembra promettere bene ma sia per il fotovoltaico che per i sistemi di accumulo siamo in ritardo rispetto alle previsioni di sviluppo in linea con gli obiettivi del PNIEC (quota del 30% di energie rinnovabili sul consumo finale di energia entro il 2030).   

Se l’Italia continuasse a installare impianti al ritmo attuale il divario tra la potenza installata attuale e gli obiettivi del PNIEC diverrebbe molto rilevante e si tradurrebbe in un gap potenziale al 2030 di 23 GW per il settore fotovoltaico e di 2,3 GW per il settore eolico.
Tale divario sarà ancora più marcato alla luce delle future revisioni del piano a fronte delle rinnovate ambizioni europee in tema di FER.

Dal punto di vista normativo si stanno facendo comunque passi in avanti verso la semplificazione delle procedure autorizzative e l’allargamento delle possibilità di installazione degli impianti fotovoltaici, definendo puntualmente le aree idonee e non.

Recentemente è stato pubblicato in Gazzetta il Decreto Energia che, a favore del fotovoltaico, prevede:

  • La regolamentazione dello sviluppo del fotovoltaico in area agricola, con la possibilità di accedere agli incentivi statali per gli impianti installati in aree agricole e impianti agrovoltaic,i anche se occupanti il 10% massimo di estensione dell’azienda agricola;
  • la semplificazione delle autorizzazioni per l’installazione di impianti fotovoltaici su tetto che diventano assimilabili a manutenzione ordinaria;
  • la semplificazione del processo autorizzativo per impianti fotovoltaici in aree idonee attraverso la riduzione di un terzo delle tempistiche necessarie;
  • un contributo, sotto forma di credito di imposta, per l’efficienza energetica nelle regioni del Sud nel limite di 145 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023.